Ciclo mestruale irregolare: rischio per la salute?

Secondo alcuni studi, le disfunzioni derivanti da mestruazioni irregolari potrebbero essere "spia" di qualcosa che non va all'interno dell'organismo.

di Francesco Giuseppe Ciniglio 11 Ottobre 2012 17:35

Un ciclo irregolare può rappresentare un rischio per la salute? Secondo diversi studi, delle mestruazioni irregolari potrebbero annunciare disturbi del metabolismo e preannunciare malattie future.

Oltre 30 anni fa, il team del Dr. Careb Soloman si è occupata di intervistate più di 80.000 infermiere dai venti ai trentacinque anni d’età. In 15 anni di studio, più di 1400 donne sono state interessate da malattie cardiovascolari e oltre 800 sono incorse in un incidente vascolare cerebrale.

Dai dati che emergono, le donne con mestruazioni irregolari presenterebbero un rischio del 25% maggiore  di contrarre malattie cardiovascolari. La percentuale è quasi pari al 70% per le interessate da cicli estremamente irregolari.

Secondo il Dottor Solomon, questa ricerca non dovrebbe destare troppe preoccupazioni nelle donne interessate da cicli variabili. Sarebbe comunque preferibile, in questi casi, una visita medica volta a valutare il rischio cardiaco e un’eventuale perdita di peso in caso di forte sovrappeso e obesità.

Il dottor Jacques Young, responsabile del reparto di endocrinologia presso l’Ospedale di Becetre, è dell’avviso che questo fenomeno può essere spiegato da due diversi fenomeni.

In primis bisogna considerare che un’elevatissima percentuale di donne soggette a mestruazioni irregolari soffre della sindrome dell’ovaio policistico (forte presenza di ormoni maschili). Bisogna poi considerare che l’irregolarità dei cicli mestruali potrebbe derivare da una carenza di estrogeni, utili per contrastare le malattie cardiovascolari.

Stando ai dati, la sindrome dell’ovaio policistico colpirebbe circa il 10% delle donne. Una ricerca condotta nel 2001 su un campione di centomila donne, aveva consentito di registrare un aumento del rischio di diabete (tipo 2) in caso di cicli superiori ai 40 giorni, oppure particolarmente irregolari. Questo rischio è variabile in funzione del peso e appare maggiorato di 3 volte in caso di obesità.

Conclusioni

Le turbolenze del ciclo mestruale, seppur frequenti, non vanno mai sottovalutate. In genere l’assenza del ciclo non deve preoccupare, ma quando il fenomeno si ripete per almeno due volte, sarebbe bene rivolgersi ad un medico. Stress, ansia e nervosismi, infatti, non possono causare disfunzioni persistenti.

Commenti