Far dormire i bambini nel proprio letto: è giusto?

Dormire nel lettone per molti bambini è un'abitudine. Ma sarà giusta?

di Anna Maria Cantarella 21 Novembre 2016 15:10

Lettone sì o no? Quando si diventa genitori si passa anche da questo tipo di scelte. Certamente la tentazione di dormire insieme al proprio bambino, in assoluta simbiosi, è una tentazione molto forte e moltissime neo mamme scelgono il cosiddetto co-sleeping perchè rende più semplice l’allattamento, aumenta la vicinanza fisica con il neonato e permette alle mamme di dormire un po’ di più durante la notte.

Secondo recentissimi studi scientifici, la pratica del co-sleeping è utile e benefica sia per la madre che per il bambino. Il dottor James J. McKenna, antropologo e massimo esperto in co-sleeping, sostiene che il contatto tra la mamma e il bambino aiuta lo sviluppo psico-fisico del neonato, rende i neonati più sereni e riduce i livelli di stress sia della mamma che del bambino.

Senza dubbio dormire insieme, con le dovute precauzioni, può rendere più felici sia le mamme che i bambini ma attenzione. La scelta di far dormire il bimbo nel lettone deve essere condivisa dalla coppia e non deve turbare gli equilibri. Se la scelta di dormire tutti insieme è fatta per alleviare la stanchezza della mamma durante l’allattamento notturno, certamente è condivisibile ma è anche importante sapere che più il tempo passa più è importante che il bambino abbia i suoi spazi di autonomia e indipendenza. Mai superare la soglia dei 3 anni e in ogni caso mai lasciare il proprio posto nel letto. Non è corretto che uno dei genitori vada a dormire sul divano abbandonando il suo posto nel lettone.

Cercate sempre di insegnare al bambino che è bello ed è giusto dormire da soli nel proprio lettino. Con convinzione e dolcezza i genitori dovranno spiegare che lasciare il lettone non è un rifiuto ma un segno di fiducia ed un primo passo verso la crescita dell’indipendenza.

Commenti