Quando riprendere il lavoro dopo il parto

E sentirsi pronte a lasciare il proprio bambino

di Miss Milla 28 Settembre 2015 13:00

Prima di partorire ci si sente subito pronte a riprendere a lavorare, di poter vivere la quotidianità che si è persa durante gli ultimi mesi, quando il proprio bimbo viene al mondo però tutto cambia ed è difficile lasciarlo per andare a lavorare, vediamo come fare.

Il senso di colpa è il compagno di tutte le mamme, soprattutto nei primi mesi, in cui si ha la sensazione di non essere mai al posto giusto. Se si è in ufficio si pensa al bebè, se si è a casa con il piccolo si pensa al lavoro e qualunque decisione si prenda sembra sempre quella sbagliata.

È necessario concedersi un po’ di tempo per raggiungere l’equilibrio ideale tra bisogno di accudimento e desiderio di realizzazione personale. La situazione ideale sarebbe quella di prevedere un reintegro parziale della donna sul lavoro, almeno fino a quando il piccolo non ha compiuto un anno.

Nel caso in cui siate costrette a rientrare quasi immediatamente al lavoro, allora la cosa migliore è fissare orari e giorni lavorativi, per mantenere i vecchi clienti e poi riprendere a tempo pieno, quando il bimbo è abbastanza grandicello.

Lasciate il vostro bimbo solo a persone fidate che possano prendersene cura come voi desiderate, potrete godervi il vostro lavoro con più serenità, non sarà facile ma con un pò di pazienza riprenderete i vostri ritmi.

Essere mamma è bellissimo, dovrete prender man mano consapevolezza dei vostri bisogni e possibilità, vi sembrerà di essere sempre state insieme al vostro bambino e godrete della sua compagnia.

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