Sesso: le donne brasiliane possono toccarsi sul luogo di lavoro

Le fanciulle carioca possono attenuare le tensioni accumulate sul luogo di lavoro procurandosi piacere con l'ausilio delle mani?

di Francesco Giuseppe Ciniglio 3 Febbraio 2013 18:54

Toccarsi sul luogo di lavoro? Cedere alle tentazioni dell’autoerotismo e darsi piacere con le mani, magari sognando un’isola deserta in compagnia di un modello di Abercrombie & Fitch mentre si è impegnate nelle mansioni da ufficio?  Alle donne brasiliane tutto ciò è pemesso.

A rendere la masturbazione possibile sul luogo di lavoro, ci ha pensato un giudice brasiliano, che ha autorizzato una donna a toccarsi e a guardare filmati porno in ufficio.

Ana Catarian Bezerra, è questo il nome dell’impiegata 38enne protagonista dell’insolita vicenda, che ha finito con il rivoluzionare la pratica dell’autoerotismo in ufficio.

A giustificazione della sua richiesta, l’impiegata ha spiegato che l’attività sessuale era l’unico modo che aveva per rilassarsi. La Bezerra, infatti, sarebbe affetta da “ipersessualità”, patologia che le provoca un intenso stress nel caso in cui non riesce a dar sfogo alle proprie pulsioni.

Stando a quanto da lei raccontato, l’impiegata sarebbe arrivata a masturbarsi anche 50 volte al giorno. Un fatto anomalo, non a caso la donna si trova tutt’ora in cura e assume tranquillanti che le permettono di limitare le sedute di autoerotismo a “sole” venti volte giornaliere.

Autoerotismo sul luogo di lavoro – Un caso senza precedenti

Una sentenza “shock”, che ha finito con lo scandalizzare soprattutto negli Stati Uniti, nazione puritana rispetto al Brasile, anche in virtù del fatto che nel paese carioca, il sesso viene vissuto come una sorta di “culto pagano”.

Al di là della morale vigente negli Usa, numerosi specialisti a stelle e strisce sono dell’avviso che la sentenza emessa dal giudice carioca non sarebbe in grado di aiutare la donna, poiché l’ipersessualità che porta la donna a masturbarsi continuamente, deriverebbe da problematiche di diverso tipo. Una patologia tutt’altro che autonoma, dunque, almeno stando ai pareri offerti dai luminari statunitensi.

Masturbazione in ufficio –  La risposta ai lettori

Sentenza “shock” o autoerotismo in ufficio più che lecito in questo caso? Qual è la vostra idea a riguardo?

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