Alcol in gravidanza: bimbi stupidi?

Alcolici dannosi per l'intelligenza del feto. Le aspiranti madri farebbero bene ad "appendere la bottiglia al chiodo".

di Francesco Giuseppe Ciniglio 15 Novembre 2012 18:58

L’alcol in gravidanza rende i bambini stupidi? Secondo la scienza, l’assunzione di alcolici potrebbe compromettere le capacità cognitive del feto. A rivelarlo, una ricerca condotta in Gran Bretagna, partita negli anni 90 grazie all’assunzione dei dati della ricerca ALSPAC (studio britannico volto a rintracciare i fattori ambientali in grado di influenzare la salute infantile durante la gravidanza) che consiglia alle aspiranti giovani madri di rinunciare al vizio del bere.

Per compromettere l’intelligenza del feto, infatti, sarebbero sufficienti tre – quattro bicchieri di alcolici a settimana. Poco più di trenta bicchieri di alcolici lungo tutto la gestazione, potrebbero causare un ritardo cognitivo nel bambino o comunque renderlo meno intelligente e pronto di altri.

Alcool in gravidanza e intelligenza dei bambini – Lo studio

La suddetta ricerca è stata eseguita su un gruppo di oltre 4.000 madri e bambini. I ricercatori dell’Università di Bristol e quelli dell’Università di Oxford, hanno provato a fugare i dubbi sugli studi avvenuti in precedenza, apparsi piuttosto controversi.

Gli studiosi hanno provveduto ad analizzare mediante un metodo conosciuto con il nome di “randomizzazione mendeliana”, le quattro modifiche genetiche apportate ai geni che si occupano di metabolizzare l’alcol, collegando le stesse al basso quoziente intellettivo dei bambini.

Per ciascuna variante genetica rintracciata, è emerso un calo di due punti del quoziente intellettivo dei bambini. Il grado di intelligenza degli stessi, è stato testato a 8 anni di età mediante la Wechsler Intelligence Scale for Children.

Contrariamente, non è stata riscontrata alcuna variazione genetica nel di QI dei bimbi delle mamme che hanno bandito il consumo di alcolici durante la gestazione.

Secondo Sarah Lewis della Bristol University, appare rivoluzionario che il questionario sottoposto alle giovani madri e aspiranti tali, abbia riguardato anche coloro che assumevano un solo bicchiere di alcol a settimana, sufficiente a compromettere l’intelligenza del feto.

Le bevitrice incallite sono state escluse dallo studio, dato che lo stesso si poneva l’obiettivo di individuare i danni provocati da un consumo lieve di alcolici.

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