5 contraccettivi che non conoscevi

Metodi anticoncezionali innovativi? Scopriamo insieme come evitare le gravidanze indesiderate.

di Francesco Giuseppe Ciniglio 21 Aprile 2013 17:27

Contraccettivi per prevenire il rischio di incorrere in gravidanze indesiderate? Vediamo quali sono i migliori metodi anticoncezionali innovativi per non correre rischi sotto le lenzuola:

1) Stick e computerino

Monitorare i giorni fertili mediante un mini pc che si serve di uno stick. Per farlo, sarà sufficiente bagnare quest’ultimo con la prima urina della giornata per poi inserirlo nel computerino. Grazie a questa procedura sarà possibile sapere se la donna è o meno nel periodo fertile. Questo prodotto è facilmente reperibile, dato che può essere acquistato in farmacia.

Ovviamente questo metodo anticoncezionale non protegge da malattie sessualmente trasmissibili, ma esclusivamente dalle gravidanze indesiderate. Per tale ragione sarebbe bene utilizzarlo solo nel caso in cui si intrattenga una relazione consolidata, oppure in abbinamento al preservativo.

2) Anello vaginale

Altro contraccettivo femminile, che grazie alla sua forma circolare e alla sua ampia flessibilità, può essere facilmente inserito nella vagina della donna. Quest’ultimo può restare all’interno della vulva per 21 giorni, a partire dal quinto giorno dell’inizio delle mestruazioni, anche nel caso in cui quest’ultime siano ancora in corso.

Quando rimuoverlo? L’anello vaginale andrebbe rimosso nella stessa ora e nel medesimo giorno della settimana in cui è stato inserito. Trascorsi 7 giorni, è possibile inserirne un altro. Nel corso della prima settimana, sarebbe bene combinare questo metodo anticoncezionale con l’uso del preservativo.

3) Cerotto ormonale

Un contraccettivo innovativo che sta riscuotendo sempre più successo. Questo cerotto può essere applicato in diverse aree del corpo (natiche, braccia, basso ventre). Per applicarlo con successo, è fondamentale che la pelle sia pulita, asciutta e priva di peli. Da non applicare mai sul seno, questo metodo anticoncezionale deve essere cambiato una volta alla settimana per 21 giorni consecutivi. Nella quarta settimana bisognerà osservare un turno di riposo.

Prima di utilizzare il cerotto ormonale è consigliabile sottoporsi ad una visita ginecologica di controllo. La sua azione va a replicare quella della pillola, tuttavia, il suo utilizzo è molto più semplice e consente di prevenire le gravidanze indesiderate nel 99% dei casi.

E’ bene precisare che quest’ultimo non può essere utilizzato da donne con un peso maggiore di 88 chili (gli ormoni contenuti in esso non sarebbero in grado di arrestare la gravidanza) nel caso in cui si abbiano più di 35 anni d’età e se si fuma.

4) Contraccettivo sottocutaneo

Da poco sbarcato in Italia, questo innovativo metodo anticoncezionale è privo di estrogeni, dunque utilizzabile da tutte quelle donne interessate da violente emicranie, ipertensione, rischio cardiovascolare trombotico, diabete, etc.

Per inserire il contraccettivo sottocutaneo, sarà indispensabile sottoporsi ad una visita ginecologica. Il medico si occuperà di inserire il dispositivo sotto la cute, nell’area interna del braccio. Quest’ultimo dovrà essere cambiato ogni 3 anni.

5) Il “pillolo”

Un contraccettivo ancora in fase di sperimentazione, ideato dalla dottoressa Maria Cristina Meriggiola, ricercatrice dell’Università di Bologna. Il pillolo presenta al suo interno il progestinico, ormone in grado di bloccare la produzione di spermatozoi.

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