Dire addio alla cellulite

Nove donne su dieci soffrono di cellulite. Ma cos'è esattamente? Cosa la provoca? E come si affronta?

di Giorgia Martino 12 Settembre 2012 9:35

La cellulite è un problema di quasi il 90% delle donne. Tuttavia, è così collegata al grasso in eccesso? In realtà non è detto: si possono vedere in spiaggia donne magrissime con la pelle a buccia d’arancia e donne in sovrappeso con la pelle uniforme e senza fossette. Dunque, cos’è che provoca la cellulite? E soprattutto, è possibile sbarazzarsene?

La cellulite è un mix di grasso, acqua e scorie di rifiuto che ristagnano in uno strato di sacche granulose e fibrose sottocutanee, accompagnate da un tessuto connettivo che a lungo andare si indebolisce e rende la situazione sottocutanea più visibile. Di solito compare sulle cosce, ma può essere evidente anche sui polpacci, sulle caviglie, sulla pancia e sulla parte superiore delle braccia.

Si pensa che, tra le cause della cellulite, vi sia il ruolo degli ormoni femminili unito alle fibre di collagene che con l’età tendono ad indebolirsi. Oltre a ciò, anche delle carenze nutrizionali possono creare dei problemi, a cui si aggiungerebbero cattive abitudini (fumo, caffè, alcool, sedentarietà) che porterebbero l’organismo ad accumulare molte tossine.

A questo punto la domanda “sorge spontanea”: come ci si può liberare dalla cellulite? Per quanto per i più pigri non sia esattamente il metodo più amato, non v’è dubbio che l’esercizio fisico sia l’arma migliore contro la cellulite. Innanzitutto, l’aumento di massa muscolare nelle gambe e nei glutei li rende più sodi, facendo sì che la pelle non ceda facilmente alla forza di gravità. Inoltre l’esercizio fisico migliora la circolazione e il drenaggio nel corpo, e fa sì che le cellule trattengano meno acqua possibile. L’ideale è abbinare esercizi di tonificazione con lavoro cardio. E se la stagione lo permette, perché non organizzare un bel workout all’aperto in un parco per ossigenarsi meglio?

Anche un’alimentazione “pulita” può aiutare a liberarsi dalla cellulite, soprattutto in caso di sovrappeso. L’importante è non fare diete drastiche, che possano portare il corpo a perdere anche molto muscolo e che quindi possano, paradossalmente, peggiorare la situazione. Meglio seguire un piano alimentare che faccia perdere intorno ai 500 grammi a settimana, mangiando molta frutta e verdura e prediligendo cereali integrali, legumi, pollo, pesce, formaggi a basso contenuto di grassi, uova cucinate senza troppi grassi aggiunti, noci e olio di oliva. Inoltre è meglio evitare alcool, caffè, dolci e cibi salati.

Poi, ci spazzoliamo sempre i capelli, ma abbiamo mai pensato a “spazzolare il nostro corpo”? Ci vuole dedizione quotidiana, ma i risultati sono davvero ottimi. Quest’operazione si chiama “dry brushing” ed è un modo per levigare la pelle e tonificare le cosce. Basta munirsi di una spazzola di legno con setole dure  e massaggiare per 3 minuti circa le gambe prima del bagno o della doccia, sempre in direzione del cuore.

E dopo la doccia? Usare una buona crema anticellulite, magari a base di caffeina che stimola il metabolismo locale e aiuta nella rimozione dei liquidi ristagnanti.

E se proprio non volete rinunciare ad un trattamento “passivo”, potete approfittare dell’arrivo della stagione fredda per usare dei collant a compressione graduata: in commercio vi sono anche quelli che contengono degli estratti di tè verde per ridurre la cellulite.

Combattere la cellulite non è un rimedio dell’ultima ora prima delle vacanze, ma un piano da stilare nel tempo in modo razionale e preciso, senza fretta e soprattutto con tanta fiducia nella gradualità dei risultati.

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