Elodie, posa per Vanity Fair: il magazine, che si rivoluziona

La bellezza di Elodie, per Vanity Fair: lo storico magazine, sceglie la sua dea per la sua copertina, in formato digitale. Questa edizione unica realizzato in NFT

di Maria Barison 22 Settembre 2021 11:33
Elodie per Vanity Fair

Elodie posa per Vanity Fair

La bellezza di Elodie, per Vanity Fair: lo storico magazine, sceglie la sua dea per la sua copertina, in formato digitale. Questa edizione unica realizzata in NFT, un contratto che  dichiara l’autenticità del digitale, è stata acquistata da un compratore, per 25 mila dollari, che saranno interamente devoluti alle donne afghane, attraverso l’Onlus Pangea. Elodie, punta di diamante dell’attuale panorama musicale, ha promosso questa iniziativa: la sua bellezza, è diventata lo strumento per perorare una giusta causa, quella di tutelare le donne afghane.

L’immagine della cantante, è stata trasformata in un’opera d’arte una ed irripetibile: L’NFT, garantisce un format unico, che viene elaborato e che conserva un’autenticità che lo rende irripetibile, cosi come un quadro d’autore. Un mesh-up perfetto, tra l’arte digitale autentica e la bellezza disarmante di Elodie, statuaria e armonica, fatta di linee perfette di sinuosità e trasparenze. Il team della Valuart ha realizzato quest’opera che è unica ed irripetibile.

Complimenti e plausi per Elodie: per la sua bellezza disarmante e dissacrante, e per la sua immensa umanità. Il gesto della cantante romana, è stato ampiamente apprezzato. Un’opera digitale che è reale, spiega Simone Marchetti: oggi, diversi settori subiscono il fascino di queste nuove tecnologie, che tendono a modellare e plasmare la rigidità, cercando di lavorare sul flusso, sui movimenti, su come l’immagine si avvicina al reale. Il settore economico, gastronomico, e della moda, sono attualmente letti attraverso questo nuovo formato digitale, autentico, come un quadro d’autore.

Capelli lunghissimi e ricci, un abito traforato scuro, uno sfondo verdastro, quasi come se si volesse ricreare un ambiente surreale. La modella, che posa, è una specie di figura mitica; Elodie, una Venere dei tempi moderni, una bellezza disarmante, composta e allo stesso tempo estremamente sensuale. E’ questa una rivoluzione per il magazine, che per la prima volta nella storia dell’editoriale, ha proposto una copertina il cui valore, è pari a 25 mila dollari. Una cifra da capogiro, un risultato senza precedenti, che andrà a beneficio delle donne afghane maltrattate e indifese. Un messaggio di una donna, Elodie, ad altre donne: il sostegno, che oggi l’industria editoriale, fornisce a suo modo.

Marchetti ha affermato che “Il digitale diventa sempre più reale”: la fotografia, che diventa una sorta di quadro d’autore. Il digitale, sta diventando parte integrante di un nuovo processo futuro, sempre più dinamico e sempre più attuale e reale, per l’appunto. Anche i magazine cartacei si rivoluzionano e diventano preziosi, o si fanno promotori di iniziative importanti, come quella attuata da Vanity Fair.

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