La cistite: cos’è e come curarla secondo natura

La cistite è un'infezione della vescica spesso causata da un'infezione batterica. In natura i metodi per tenerla a bada.

di Giorgia Martino 19 Giugno 2012 21:22

La cistite è un’infiammazione della vescica, causata il più delle volte da un’infezione provocata, a sua volta, da un batterio chiamato Escherichia coli. I sintomi sono un forte bruciore ed un costante bisogno di urinare, atto che risulta anche particolarmente doloroso. Spesso e volentieri la cistite viene scatenata dai rapporti sessuali, dopo i quali i sintomi compaiono nell’arco di 24-72 ore. Il motivo per cui i rapporti sessuali possono provocare la cistite risiede soprattutto nell’anatomia femminile che vede la vagina e la vescica particolarmente vicine, senza contare che l’uretra femminile è più corta di quella maschile, e per questo facilita il risalire dell’infezione e che i batteri proliferano nell’intestino: la vescica in una donna non è poi così distante dalla zona anale!

Ci sono molti metodi naturali per combattere e prevenire le cistiti. Vediamo di conoscerne alcuni.

Il Dmannosio: è uno zucchero estratto dalla betulla o dal larice, ed è in commercio sotto forma di bustine da 500 o 1000 milligrammi. Il D-mannosio agisce legando a sé i batteri contenuti nelle urine, e così questi batteri vengono eliminati semplicemente urinando.

I mirtilli: le bacche dei mirtilli rossi aiutano a ridurre la frequenza delle cistiti ricorrenti, e quindi possono essere assunti anche a scopo preventivo. L’azione è la stessa del D-mannosio, ossia la raccolta dei batteri e la loro espulsione.

Le perle contenenti olii essenziali: gli olii essenziali che risultano essere veri e propri antibatterici naturali sono l’olio di origano, di timo e di santoreggia. L’ideale è assumere 2 o 3 perle al giorno a stomaco pieno.

I probiotici: ricostituiscono la flora batterica della mucosa urogenitale, e la flora batterica a sua volta tiene sotto controllo i microrganismi nocivi.

La pilosella: è un’erba diuretica che aumenta tantissimo il volume delle urine, arrivando così a facilitare l’espulsione dei batteri. Si può assumere sotto forma di tisana o di tintura madre.

Il poliporo umbellato: è un fungo di cui si usa la polvere, generalmente da assumere tramite capsule. Agisce contro la cistite perché migliora le difese immunitarie,  ha azione diuretica e limita lo sviluppo dei microrganismi nocivi.

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