Una Madonna nella vagina? Ecco la proposta shock

Miracolo o medicina alternativa? Alle volte unendo sacro e profano è possibile sfociare nella blasfemia.

di Francesco Giuseppe Ciniglio 4 Luglio 2013 23:06

E’ lecito mischiare sacro e profano? Una domanda che sarebbe giusto porsi, di fronte alla proposta shock proveniente da una dottoressa del Comune di Marano (Vicenza), che ha pensato bene di promuovere una cura shock per la cistite.

Qual è la terapia in questione? Secondo la donna, sarebbe sufficiente inserire una Madonna nella vagina per liberarsi da questa problematica.

Un metodo inusuale quello della dottoressa Gabriella Mereu, promosso dalla stessa nei giorni scorsi all’Auditorium comunale cittadino. Come era prevedibile, la proposta shock della Mereu, ha finito con lo scatenare un vespaio di polemiche.

Entrando nello specifico, secondo il medico per liberarsi dalla cistite sarebbe sufficiente inserire una medaglietta con l’immagine della Madonna nei genitali femminili per poi subito dopo recarsi a messa.

Ad ogni modo, al di là dello scandalo, le reazioni del mondo politico locale non sono tardate ad arrivare. Stando alle dichiarazioni del Sindaco di Marano, riportate sul Giornale di Vicenza, pur essendo egli stesso contrario alla proposta shock della Mereu, la dottoressa avrebbe tutto il diritto di proporre ai cittadini la sua particolare cura, poichè dovrebbero essere quest’ultimi a scegliere se ascoltarla o meno. Di parere opposto Erik Umberto Pretto, assessore alla cultura, che ha colto l’occasione per scusarsi con i cittadini di Marano.

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