Uomini traditori: ecco di chi è la colpa

I playboy incalliti da oggi hanno un nuovo alibi? Scopriamo insieme i risultati di uno studio "Made in Usa".

di Francesco Giuseppe Ciniglio 23 Giugno 2013 16:54

Si fa un gran parlare di uomini traditori, spesso non conoscendo le dinamiche che si celano dietro l’infedeltà maschile. A far luce sull’argomento, c’ha pensato un’equipe di ricercatori della Floride State University, che per l’esecuzione dello studio, ha preso in esame delle arvicole (di sesso maschile) ovvero dei famosi topi rintracciabili nelle praterie Usa, sessualmente monogami per loro natura.

Gli studiosi hanno riscontrato che nel corso del primo accoppiamento, questi topi vengono interessati da mutazioni a livello genetico. Nello specifico, la modificazione riguarderebbe due geni in grado di produrre vasopressina e ossitocina, ormoni in grado di rendere fedeli le arvicole. Già durante il primo rapporto sessuale, i livelli dei suddetti aumenterebbero a dismisura.

Appare dunque piuttosto chiaro che l’instaurarsi di un rapporto di coppia andrebbe a mettere in atto delle modifiche epigenetiche in grado di aumentare la produzione di determinati ormoni in grado di agevolare la fedeltà.

Secondo il dottor Kabbaj, coordinatore dello studio, la produzione di farmaci ad hoc anti-infedeltà, basati su queste sostanze, potrebbe prevenire le cosiddette scappatelle, nonché disturbi della sfera sociale e relazionale come schizofrenia e autismo.

Se i risultati di questa ricerca venissero confermati, sarebbe lecito pensare al tradimento come una questione di DNA. In quei casi, a Cupido toccherebbe dismettere arco e frecce e rassegnarsi a questa triste realtà poco romantica.

Tradimento e DNA – La parola alle lettrici

Tradire o non tradire il partner sarebbe dunque solo una questione di geni? La fedeltà è solo il frutto di una “reazione chimica?” Cosa ne pensate di questa tesi anti-romantica? Ritenete attendibile questa particolare tesi proveniente dagli USA?

Giustifichereste il vostro compagno / marito se i risultati di questo studio venissero confermati? I geni “biricchini” esistono sul serio o ogni uomo decide di tradire nel pieno delle proprie facoltà mentali, dunque non meriterebbe alcun alibi nel caso? A voi la parola.

Commenti