Divorzio, è boom: le cause principali

Matrimonio tomba dell'amore? Stando al numero delle separazioni e ai dati offerti da uno studio norvegese, le cose starebbero così.

di Francesco Giuseppe Ciniglio 17 Ottobre 2012 17:24

Il divorzio negli ultimi anni è sempre più in voga in Italia. I dati sembrano parlare chiaro, matrimoni civili o religiosi che siano, il 20% delle unioni finisce con l’andare in fumo entro pochi anni dalle nozze. Qual è il motivo di queste separazioni?

Stando ad uno studio norvegese, le coppie eterosessuali che ancora si attengono alla suddivisione tradizionale dei compiti, ovvero all’uomo lavoro e fai da te in casa e alla donne le pulizie, sarebbero meno inclini a divorziare. I dati dello studio norvegese hanno infatti fatto registrare una riduzione dei divorzi pari al 50% rispetto alle coppie “moderne”.

Parità dannosa per la coppia? Stando alla ricerca norvegese le cose starebbero così. Gli studiosi nordici hanno infatti notato che la condivisione dei compiti spesso non dona maggiore serenità ai partner, anzi, alla lunga, porta ad un considerevole aumento dei contrasti.

Alla luce di ciò è lecito chiedersi “Quali sono le alternative alla donna casalinga e ai divorzi a profusione”? Al momento, con le donne sempre più emancipate dal punto di vista lavorativo (secondo le statistiche solo il 30% delle donne si occupa dei lavori domestici) le uniche due soluzioni percorribili sembrano essere:

1) Metamorfosi degli uomini dal punto di vista casalingo

2) Ricorso ad una colf

Divorzio – Cause principali

Stando ad ulteriori studi in tema di divorzi, le ulteriori cause di separazione sarebbero due:

– Scarsa affinità sessuale;

– Incompatibilità caratteriali e mancanza di empatia degli uomini.

E’ bene poi considerare che molte unioni vengono meno per ragioni finanziarie o a causa di tradimenti, scarsa fiducia nei confronti dell’altro, etc.

Sembrerebbe che la scelta del divorzio generalmente avvenga quando i figli vanno a vivere per contro proprio, mettendo in crisi molte coppie, che, finiscono col comprendere le falle del proprio rapporto, errori strutturali coperti con l’ipocrisia e l’accettazione forzata, solo per salvaguardare il benessere dei propri figli.

Commenti