Meno rischi di psoriasi per chi fa sport

Uno studio americano durato 10 anni ed effettuato su 85 mila donne ha dimostrato che l'attività fisica intensa riduce il rischio di contrarre la psoriasi.

di Giorgia Martino 5 Luglio 2012 9:18

L’attività fisica fa bene al corpo e all’umore, ma sapevate che riduce anche il rischio di psoriasi in chi non ne è affetto e controlla i sintomi in chi già ne soffre? Io nemmeno lo sapevo, signore mie, eppure lo dice una ricerca americana condotta da Hillary Frankel, dermatologa presso il Brigham and Women’s Hospital di Boston, che ha dimostrato appunto che chi si impegna costantemente nell’attività fisica riduce del 25-30% il rischio di ammalarsi di psoriasi rispetto ai pigroni.

La psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle, che tende a cronicizzarsi, e si presenta con placche eritematose e pseudo-lesioni.

La Frenkel ha analizzato un campione di 85 mila donne, dati raccolti durante il Nurses’ Health Study II. Le donne in questione all’inizio dello studio, nel 1991, non erano affette da psoriasi, e hanno risposto a questionari circa la loro attività fisica nel 1991, nel 1997 e poi ancora nel 2001. Una volta finito lo studio, si è notato che coloro che facevano meno attività fisica o comunque che facevano sport in modo leggero si erano ammalate di psoriasi molto di più rispetto a chi svolgeva attività fisica in modo intenso. Dunque la chiave non è solo lo sport, ma anche lo sport ad una certa intensità di sforzo.

Afferma la Frenkel:

La probabilità di psoriasi si riduce dal 25 al 30 per cento se ci si impegna ogni settimana in un’attività fisica che prevede uno sforzo intenso, pari a circa 21 MET (Metabolic Equivalent Task, unità di misura per indicare l’intensità dell’esercizio basata su multipli del consumo di ossigeno a riposo, ndr). Si tratta, in pratica, di correre ogni settimana per almeno 105 minuti o nuotare o giocare a tennis per almeno un’ora e mezza.

In realtà, fra tutti i tipi di esercizio che abbiamo considerato, solo la corsa, l’esercizio aerobico e la ginnastica a corpo libero sono risultati associati a un decremento del rischio di psoriasi. Difficile dire perché l’esercizio fisico vigoroso abbia effetti protettivi su questa malattia dermatologica: dovremo fare ulteriori studi per capirlo, nel frattempo ai tanti vantaggi dell’attività fisica regolare si potrà aggiungere anche questo. E certamente non è sbagliato consigliare di praticare con costanza un po’ di esercizio fisico a chi è a rischio di psoriasi, magari perché ha familiari stretti con la malattia: anche se i nostri dati non venissero confermati, muoversi di certo non può fare male.

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