Ad ogni donna capita di sentirsi brutta. Ci sono dei giorni in cui lo specchio sembra un nemico e tutto si vorrebbe, fuorché “ammirare” la propria immagine riflessa in esso. Come “sopravvivere” in questi casi? Scopriamolo insieme.

4 cose da fare quando ci si sente brutte

1) Look “evergreen”

Adottare uno stile definitivo, un look in grado di infondere sicurezza sul proprio aspetto esteriore, senza lasciarsi tentare dalle tendenze del momento. Manifestare la propria personalità attraverso l’abbigliamento e un’acconciatura in grado di palesarla, è il modo migliore per mettersi al riparo da picchi di malumore e crisi passeggere. Adottando questo piccolo stratagemma, il sentirsi brutte diverrà un lontano ricordo.

2) Conoscere i propri difetti

Solo conoscendo le proprie debolezze, è possibile accettarle e lavorarci su. Quando ci si sente brutte, quest’ultime sembrano amplificarsi a dismisura e spesso si finisce con il vederle come un ostacolo insormontabile. Meglio dunque affrontarli ogni giorno, rinunciando a nascondere la testa sotto la sabbia a mo’ di struzzo.

3) Confrontarsi con le amiche

Mai temere di parlare di difetti fisici e di palesare le proprie insicurezze alle amiche. Ovviamente ciò non significa parlarne con chiunque, ma solo con persone fidate. Mettere in pasto al mondo le proprie insicurezze, infatti, è un errore che si potrebbe pagare a caro prezzo. Un’amica fidata, invece, saprà sempre cosa dire in quei giorni in cui ci si sente brutte e si vorrebbe frantumare lo specchio in mille pezzi.

4) Cura di sé

Fare sport, intrattenere un’alimentazione corretta, limitare il consumo di carne rossa in favore di tagli molto più magri e dei legumi. Consumare abbondanti porzioni di frutta e verdura. Grazie a questi semplici trucchi, sarà possibile preservare il proprio aspetto fisico e migliorare l’umore. Del resto, attenendosi al parere degli esperti in materia, nessun regime alimentare presenterebbe i medesimi vantaggi della dieta mediterranea. Provare per credere.