Femminista pioniere dell’America di metà secolo, Friedan ha identificato una noia diffusa e debilitante tra le casalinghe degli Stati Uniti nel 1950. Nel suo testo fondamentale, La mistica della femminilità , mette in guardia le donne dal matrimonio e dal fare figli come forma di realizzazione e le incita a usare le loro menti attraverso un lavoro significativo: “Non possiamo più ignorare quella voce all’interno di donne che dice:’Voglio qualcosa di più di mio marito e dei miei figli e la mia casa’”. Ampiamente considerato come il catalizzatore per la ‘seconda ondata del femminismo’, il libro è un incoraggiante ricordo di quanto il femminismo sia una fonte di ispirazione per la lotta costante per l’uguaglianza.