Quanta energia elettrica consuma una famiglia italiana e come risparmiare
Le bollette legate ai consumi elettrici sono tra le spese fisse che possono impattare maggiormente sul budget delle famiglie italiane.
Per questa ragione, può essere utile conoscere quelli che sono i consumi medi e da cosa vengono determinati, così come i principali accorgimenti per evitare sprechi e individuare le offerte più indicate per il proprio fabbisogno, in modo da ridurre anche i costi da sostenere.
Il consumo medio di energia di una famiglia italiana
Secondo i dati più recenti, una famiglia tipo italiana consuma in media tra i 2.000 e i 3.600 kWh di energia elettrica all’anno, con l’oscillazione che dipende da una serie di fattori, tra cui il numero di persone che formano il nucleo familiare, la grandezza dell’abitazione e le specifiche abitudini di consumo.
In più, è da mettere in evidenza come questo valore medio, negli ultimi anni, sia incrementato parallelamente alla maggiore frequenza di impiego di risorse smart come dispositivi intelligenti e sistemi elettronici.
Analizzare le bollette e individuare in quale fascia di consumi si rientra permette di determinare più facilmente se in casa la richiesta è in linea con il fabbisogno oppure se si stanno verificando degli sprechi energetici.
Come evitare sprechi energetici e ridurre i consumi i in casa
Al giorno d’oggi è possibile adottare una serie di strategie per evitare gli sprechi energetici in casa così come per ottimizzare i consumi.
Ecco alcune delle pratiche più efficaci:
- Scollegare i dispositivi elettronici: anche se in standby, i dispositivi elettronici consumano energia e sono tra i principali responsabili degli sprechi. Scollegare i caricabatterie, le TV e gli elettrodomestici che non si usano di frequente aiuta a ridurre il cosiddetto “consumo fantasma”;
- Scegliere elettrodomestici efficienti: guardare all’etichettatura energetica degli elettrodomestici in fase di scelta e optare per una classe elevata può ridurre notevolmente i consumi. Anche se questi apparecchi sono più costosi, l’investimento iniziale viene ampiamente ripagato nel tempo grazie ai minori consumi.
- Installare luci a LED: l’illuminazione è una delle principali fonti di consumo in casa. Le lampadine a LED consumano fino all’85% in meno rispetto alle lampadine tradizionali e durano molto più a lungo. Anche spegnere le luci nelle stanze non utilizzate può fare una differenza significativa.
L’importanza di trovare le giuste offerte di energia elettrica
Naturalmente, per dei costi in bolletta più sostenibili è altrettanto importante scegliere un’offerta luce che sia del tutto in linea con il fabbisogno energetico domestico.
Per orientarsi verso opportunità piuttosto convenienti il consiglio è quello di guardare al mercato libero, dove i prezzi della materia prima energia possono essere stabiliti in modo autonomo dalle compagnie, nel principio della libera concorrenza.
Per un confronto semplice e rapido delle tariffe, è possibile guardare alle offerte di energia elettrica proposte da Facile.it, tra i principali portali di comparazione in Italia, che si contraddistingue per un servizio online intuitivo, rapido e gratuito.
In fase di valutazione, il consiglio è quello di esaminare attentamente la tipologia di offerta e di tariffa, la quota fissa inclusa, il costo dell’energia elettrica per kWh e le modalità di pagamento disponibili. In particolare, per quello che riguarda le offerte, sul mercato è possibile distinguere tra quelle a prezzo bloccato, in cui il costo della componente energia rimane invariato per un determinato periodo di tempo, in genere di almeno 12 mesi, e quelle a prezzo indicizzato, in cui i costi vengono ridefiniti mensilmente sulla base dell’andamento dell’indice PUN.
Per quanto riguarda le tariffe, invece, troviamo sul mercato quelle monorarie, in cui il costo dell’energia è sempre uguale in tutto l’arco della giornata, e quelle biorarie, in cui il costo è più basso nel fine settimana, nei giorni festivi e nelle ore serali dal lunedì al venerdì.
Non solo risparmio: cos’altro comporta ridurre i consumi energetici?
Oltre a permettere di tagliare i costi in bolletta, ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi permette anche di usufruire di altri vantaggi. Innanzitutto, si contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente, andando a limitare la produzione di emissioni di CO₂.
Allo stesso tempo, l’adozione di elettrodomestici innovativi e di tecnologie efficienti permette di accrescere anche il comfort abitativo, con ripercussioni positive sul benessere quotidiano.
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