Come mettere il preservativo al meglio

Una piccola guida su come utilizzare uno dei mezzi più efficaci per tenersi al riparo da malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate.

di Simona Vitale 5 Febbraio 2013 16:17

Sapere come e quando mettere il preservativo è sicuramente ottima cosa non solo per porsi al riparo da malattie trasmissibili sessualmente, ma anche per ridurre il rischi di incorrere in una gravidanza non necessariamente desiderata. Occorre quindi porre il profilattico nel modo giusto, onde evitare che esso possa rompersi oppure che possa essere infilato al contrario, andando a compromettere definitivamente il suo uso o la sua sicurezza.

Questi sono solo alcuni degli errori che possono farsi nell’indossare il preservativo e che ne rendono dunque inutile l’utilizzo. Stephanie Sanders, docente presso il Kinsey Institute for Research in Sex, Gender, and Reproduction dell’Indiana University (Usa), ha spiegato i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità secondo cui il preservativo, usato correttamente, per previene una gravidanza non voluta con un tasso del 2% di fallimento teorico che però diviene del 15% al lato pratico. Mentre per quanto riguarda Hiv, sifilide, gonorrea, epatite B e C, il preservativo è il mezzo più efficace per evitare il diffondersi di malattie e infezioni.

Ecco dunque come utilizzare correttamente il preservativo:

  • Innanzitutto esso va usato per tutta la durata del rapporto sessuale. A volte, infatti, esso viene utilizzato soltanto in alcune fasi, riducendone l’efficacia in maniera notevole. Esso va, inoltre, utilizzato anche nei rapporti incompleti e soprattutto in quelli occasionali e non si utilizzano altri sistemi contraccettivi.
  • Bisogna stare attenti a non indossare il preservativo dal lato sbagliato, cioè con la parte da srotolare verso l’interno. Bisogna individuare da che parte l’anello è arrotolato e appoggiarlo al glande con la parte ancora da srotolare all’esterno, tenendo il piccolo serbatoio fra pollice e indice. Qualora non si srotolasse è molto probabile che sia stato inserito al contrario. Ricordare, inoltre, che il preservativo va messo quando il pene è perfettamente eretto.
  • Abbiamo parlato di serbatoio. Alcuni profilattici, infatti, hanno un piccolo spazio sulla punta. Qualora non lo abbiano, però, occorre indossarlo lasciando lo spazio di un centimetro in punta per contenere il liquido seminale.
  • Nei preservativi con serbatoio sulla punta, invece, bisogna stare attenti che questo non contenga aria al momento della penetrazione. Questo perché le bolle d’aria, oltre a far diminuire la sensibilità, rischiano di far lacerare il profilattico. Prima dello sgretolamento, pertanto, fare uscire l’aria premendo con le due dita sul serbatoio.
  • Non tutti i preservativi sono lubrificati. A parte quelli normalmente lubrificati con sostanze a base d’acqua o di silicone, il consiglio è di non utilizzare rimedi casalinghi. Meglio comprare lubrificanti appositi. Quelli al silicone durano e ungono di più, ma sono spesso più costosi e difficili da pulire.
  • Rimuovete correttamente il preservativo, dopo l’eiaculazione, quando il pene è ancora eretto, mantenendo l’anello alla base del pene con due dita e facendo attenzione a non far uscire il liquido seminale.
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