Mal di primavera e allergie: ecco il meteo pollini
Stanchezza cronica e allergie, è questo il prezzo da pagare per la “bella stagione”, che, tarda ad arrivare a causa dei rovesci che stanno colpendo gran parte dell’Italia. Il mal di primavera quest’anno ha però portato con sé un’interessante novità per tutti quei soggetti allergici, sempre pronti a dover fare i conti con rossori, irritazioni, pruriti e amenità varie. Di cosa stiamo parlando? Semplicemente del meteo pollini.
Grazie a questo innovativo servizio, sarà possibile godere di informazioni specifiche su base settimanale sulla concentrazione delle dette sostanze. Quest’ultime saranno suddivise in base al tipo di pianta.
Meteo pollini – Come funziona
E’ possibile godere del servizio dal mese di aprile a quello di ottobre, mediante internet, sms o email. Per la corretta erogazione dello stesso, gli esperti meteo hanno pensato bene di suddividere il territorio italiano in 10 diverse macro-aree: Pianura Padana, Alpi, Nord Adriatico, Centro Adriatico, Puglia, Nord Tirreno, Sud Tirreno, Sicilia, Calabria e Sardegna.
Ciascuna delle suddette aree viene monitorate continuamente su base settimanale, al fine di offrire informazioni precise e scrupolose, che possono aiutare tutti coloro affetti da riniti allergiche &co. In questo modo sarà possibile prendere delle precauzioni, al fine di limitare al minimo i disturbi.
Come se non bastasse, on line è possibile trovare un test, per comprendere se si è o no nella condizione di dover ricevere un parere ad un esperto allergologo, unitamente ad una guida per fronteggiare l’allarme allergie e un’area Faq, dove trovare le risposte ai quesiti più gettonati.
Ovviamente il meteo pollini va inteso come mero ausilio, pertanto, è bene non dimenticare che si tratta esclusivamente di uno strumento di consulenza e non di un servizio in grado di sostituire uno specialista.
Meteo pollini – La parola ai lettori
Cosa ne pensate di questo innovativo servizio? Risorsa utile o superflua? A voi la parola.