Cioccolato e premio Nobel, qual è la correlazione tra questi due elementi, che a prima vista sembrano tanto, troppo distanti tra loro? A volte anche la scienza ha le sue stranezze, dato che sul New England Journal of Medicine, è apparso uno studio che ha rintracciato una connessione fra il numero di premi Nobel vinti dalle nazioni e le stime sul consumo procapite di cioccolato.

Stando a questa ricerca, dunque, i popoli che presentano una maggior tendenza a consumare cioccolato, hanno molte più possibilità di aggiudicarsi il premio Nobel.

D’altra parte non è un mistero che il cioccolato consente di migliorare le funzionalità cerebrali. Gli autori dello studio hanno eseguito un’accurata analisi sul consumo di cioccolato fondente in ben 23 nazioni al mondo, provvedendo a conteggiare i premi Nobel portati a casa da ognuna di esse.

Da tale ricerca è emerso che la nazione maggiormente dedita al consumo di cioccolato, è la stessa che si  è aggiudicata il più alto numero di Nobel. Di quale nazione si tratta? Ovviamente della Svizzera, sul secondo gradino del podio la Svezia, medaglia di bronzo ai Danesi.

Il cioccolato, grazie all’alto contenuto di flavonoidi (al pari di tè verde e vino rosso) consente di  rallentare l’invecchiamento cerebrale, rendendo la mente più reattiva ed elastica, pertanto, maggiormente propensa al ragionamento e alle attività cerebrali in genere.

Nonostante i dati sembrerebbero parlare chiaro, i ricercatori che hanno eseguito lo studio, sono dell’idea che non sarebbe il cioccolato a rendere “geniali”, semplicemente, le persone intelligenti, conscie dei benefici di questo gustoso cibo, preferiscono non farne mai a meno.

Conclusioni

Cosa pensare riguardo questo studio? Le variabili da tenere in considerazione possono essere molteplici, visto che le nazioni in cima alla lista per ciò che concerne la vittoria di Premi Nobel e consumo di cioccolato, sono anche le  più progredite nella ricerca scientifica.