Le pasticche per dimagrire servono o meno
Per molte donne il peso rappresenta un grande problema, sono schiave di diete che non danno mai i risultati sperati e quando mangiano si sentono terribilmente in colpa. In alcuni casi dopo aver provato di tutto, decidono di ricorrere alle pasticche miracolose che aiutano senza troppi sforzi a perdere i chili desiderati.
Ma vediamo se è davvero così oppure se esistono degli effetti collaterali più o meno gravi.
Ne esistono vari tipi: dalle bruciagrassi agli anoressizzanti che bloccano l’appetito. Questi ultimi funzionano solo durante la terapia. Una volta finita l’assunzione torna il senso di fame e il peso in eccesso. Non sono, come invece si propina in rete, prodotti a base naturale. Anzi, la loro origine è più sintetica.
Secondo la Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione in Italia non esistono compresse realmente dimagranti. Esiste solo un prodotto in vendita che è l’Orlistat che non ha effetti collaterali importanti se non immissioni gastrointestinali piuttosto che incontinenza. Tutti gli altri cosiddetti prodotti da banco in realtà non sono validanti.
Avrebbero un effetto placebo, ma bisogna sempre consultare il medico per capire se si è soggetti ad interazioni con queste molecole liberamente in vendita presso farmacie e non solo.
Dunque qualunque tipo di scelta venga fatta deve essere supportata da un medico e presa coscientemente sulla base dei rischi che si potrebbero avere, fare la dieta è impegnativo ma bisogna prendersi cura anche della propria salute, quindi fate attenzione alle imprese troppo facili che non portano mai ad un risultato reale e duraturo nel tempo.