Smalto semipermanente, come toglierlo a casa senza fare guai

di Maria Barison 29 Novembre 2023 10:56

Sappiamo come lo smalto semipermanente sia ormai un elemento di bellezza a cui le donne non rinunciano mai.

Avere le mani in ordine è importante tanto quanto avere la piega fatta, per questo ci si affida spesso ad un esperto del settore, che può essere l’estetista di un grande salone di bellezza o l’amica di turno che possiede tutti gli elementi necessari per applicare il semipermanente.

Cosa si intende per smalto semipermanente?

Spesso però, prima di prendere un altro appuntamento nel proprio salone di fiducia, capita che qualche unghia possa scheggiarsi o che la ricrescita sia troppo evidente e qui sale l’impulso di togliere lo smalto semipermanente da sole. Si tratta di un errore che rischia di compromettere la salute delle unghie, che andranno inevitabilmente ad indebolirsi.

Per questo è sempre consigliabile affidarsi ad un esperto del settore, ma se proprio non dovesse essere possibile, ci sono degli accorgimenti da mettere in pratica per togliere lo smalto semipermanente da sole a casa. Prima però di addentrarci in tale discorso è bene precisare di cosa stiamo parlando. Cosa si intende quindi per smalto semipermanente?

Parliamo di uno smalto professionale che dura più a lungo delle formule tradizionali. Questo infatti prevede l’uso di una luce LED per polimerizzare lo smalto e creare quell’esterno duro che rende le unghie resistenti alle scheggiature e molto brillanti. Poiché comporta un processo di applicazione diverso da quello dello smalto “classico”, anche la rimozione è diversa e richiede un’attenzione particolare per non danneggiare le unghie.

Come togliere lo smalto semipermanente

Se ci si reca in un salone di bellezza, qui lo smalto semipermanente viene rimosso con un passaggio leggero di lima per rimuovere lo strato superiore lucido e rendere ruvida la superficie. Su ogni unghia poi vengono posizionati dei dischetti o batuffoli di cotone imbevuti di acetone e si avvolgono le dita con un foglio di alluminio per circa 10 minuti. Passato tale tempo si rimuove delicatamente il gel dal letto ungueale attraverso un bastoncino o uno strumento per cuticole. Con il buffer si liscia la superficie e si applica un olio per reidratare la zona.

Se si vuole eliminare lo smalto semipermanente a casa, il processo è praticamente lo stesso, ma qui è meglio prolungare a circa 20 minuti la posa dei dischetti di cotone imbevuti di acetone. Dopo, sempre con un bastoncino, si valuterà se lo smalto sarà facilmente removibile spingendo dalle cuticole verso la punta dell’unghia. Se sarà più complesso, bisognerà nuovamente avvolgere l’unghia nella stagnola. Con il buffer si procederà poi alla leggera esfoliazione ed applicare l’olio per cuticole. Può essere un ottimo consiglio effettuare impacchi di olio e succo di limone, cinque cucchiai a testa dove poi inserire le punte delle dita.

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