Asilo nido, quanto costa?
Molte mamme lavoratrici che hanno intenzione di programmare una maternità si chiedono quanto costa l’asilo nido perchè, nei casi in cui non ci sia modo di affidare i bimbi ai nonni o a qualcuno di fiducia, è l’unica soluzione possibile per riuscire a ritornare ai propri impegni lavorativi con la certezza di lasciare i piccoli in buone mani.
La ricerca del posto giusto deve cominciare nella propria zona di residenza. Per sapere quanto costa l’asilo nido comunale più vicino a casa vostra basta visitare il sito internet del Comune dove in genere sono riportate le rette. In genere le quote mensili degli asili nido comunali sono commisurate all’ISEE, il documento che riassume le condizioni economiche della famiglia. I genitori ricevono in casa il bollettino con la quota per il pagamento e ogni Comune ha le sue tariffe, che si aggirano dai 150 euro mensili fino a picchi di 300 euro in media per gli asili nido ubicati nelle regioni del Nord Italia.
Tutto è diverso per quanto riguarda il costo dell’asilo nido privato, che è diventato sempre più popolare anche a causa del fatto che spesso gli asili nido comunali non sono in grado di rispondere alle esigenze di un grande numero di utenti. Dunque ogni asilo nido privato decide quali servizi offrire e quindi quali rette proporre agli interessati. Ci sono asili che prevedono il pranzo per i bambini, corsi di lingua o discipline artistiche e c’è anche l’asilo nido bilingue per i genitori che sono interessati a far imparare ai loro bimbi una seconda lingua fin da piccoli.
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