I vegetariani hanno un cuore d’oro e d’acciaio
Che vegetariani e vegani siano più sensibili e attenti alle sorti del pianeta terra non è certo un mistero. Quello che al limite può sorprendere è che questo “cuore d’oro”, alla lunga finisca con l’essere un “cuore d’acciaio”. Attenzione, non stiamo parlando di “durezza”, ma di salute.
Dieta vegetariana e cuore – La ricerca
I vegetariani avrebbero circa il 34% in meno delle probabilità di essere interessati da infarto e altre problematiche cardiovascolari. A sostegno di tale tesi, una ricerca condotta dall’Università di Oxford, pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Per giungere alla detta conclusione, i ricercatori inglesi hanno monitorato lo stato di salute di oltre 40.000 persone. Un terzo di queste intrattenevano una dieta vegetariana da oltre 10 anni.
Dai risultati è emerso che chi consuma frutta e verdura in maniera più frequente, bandendo le carni animali dalla propria alimentazione, presenta livelli più bassi di colesterolo cattivo e non ha problemi di ipertensione.
I suddetti benefici deriverebbero dai pochi grassi presenti nell’alimentazione. Per quel che riguarda il peso, invece, non sembrerebbero esserci grosse differenze. I vegetariani sarebbero leggermente più magri degli onnivori, ma il dato non sembra essere significativo.
Ovviamente il “cuore d’acciaio” dei vegetariani potrebbe essere ascrivibile ad una lunga serie di comportamenti salutari. Bisogna sapere, infatti, che in genere fra i vegetariani vi sono anche molti meno fumatori e di solito chi intrattiene questo tipo di alimentazione è più incline a fare sport.
Secondo Francesca Crowe, coordinatrice dello studio, la scarsa presenza di grassi saturi nella dieta vegetariana, sostituiti dai grassi polinsaturi, acquisibili con elementi come l’olio d’oliva, permetterebbe ai vegetariani di raggiungere un maggior stato di benessere generale. Come se non bastasse quest’ultimi mangiano molto meno sale rispetto agli onnivori.
Dieta vegetariana e benefici – Conclusioni
Veg più sani degli onnivori? Sembrerebbe di si, a patto di riuscire ad integrare alla perfezione carboidrati, vitamine, proteine e Sali minerali.
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