Il segreto per essere felici e sani
Qual è il segreto per essere felici e sani? Sono molti a porsi questa domanda, peccato però, che molto spesso le risposte che si finiscono con l’ottenere, da sè stessi o dagli altri siano molto lontane dalla realtà dei fatti. Siamo infatti portati a pensare che la felicità e la salute sia il risultato di una vita agiata, una brillante carriera e/o la possibilità di godere di beni materiali, divertimenti e lussi, senza dover fare i conti con la grigia routine di chi stenta ad arrivare a fine mese.
Purtroppo per quanto possa sembrare fantastico tutto questo ai nostri occhi di “comuni mortali”, ciò non basta per essere felici, anzi, alle volte troppi agi possono portare alla noia e in casi più gravi alla depressione. Qual è dunque il segreto della felicità? Come è possibile conservare la salute? Al di là del prendersi cura di sè in maniera adeguata, attraverso un’alimentazione equilibrata e il giusto movimento fisico, per essere felici e sani è fondamentale coltivare le relazioni sociali.
I rapporti d’amicizia e/o amorosi consentono di condurre una vita maggiormente serena e appagante sotto ogni aspetto. Studi recenti hanno infatti dimostrato che le persone con solidi legami amorosi, d’amicizia o familiari, sono immuni dalla depressione, presentano meno problemi di salute e resistono di più allo stress rispetto a chi, contrariamente, conduce una vita fatta di solitudine.
Secondo Will Meek, psicologo presso la Washington State University, quando ci vengono a mancare delle relazioni stabili tendiamo a divenire ansiosi e depressi. Alla luce di ciò, è bene chiedersi come affrontare al meglio quest’ultime, al fine di regalarsi felicità e salute vivendo serenamente con gli altri
1) Accettazione degli altri
Voler correggere a tutti i costi i difetti di amici, partner, parenti in modo da far sì che si comportino come noi desideriamo non è altro che un sogno e forse è giusto che resti tale. Nessuno cambierà atteggiamento perchè forzato a farlo o per via di un ricatto morale. Chi desidera cambiare lo fa autonomamente a prescindere dalle pressioni esercitate su di lui.
2) Confronto
Consigli, delucidazioni e confronti sono sempre ben accetti. L’importante è che i rapporti siano paritari e che ci sia la volontà di venirsi in contro vicendevolmente. Amicizia, amore o relazioni familiari devono per forza di cose essere impostate sul rispetto reciproco per essere sane. Accettare i limiti di una persona se quest’ultima accetta i nostri a sua volta, è il miglior modo per crescere ed evolversi, imparando a oltrepassare insieme i propri limiti.
3) Empatia
Per essere felici è importante circondarsi di persone piacevoli e per esserlo ai vostri occhi, in molti casi non dovranno discostarsi troppo dai vostri interessi, passioni, preferenze. La teoria degli opposti che si attraggono è in parte falsa e limitante, visto che può funzionare per un rapporto amoroso di breve durata, ma difficilmente reggerà a distanza di anni, senza che entrambi i partner si sentano limitati, frustrati, oppressi, idem per ciò che riguarda l’amicizia. Non forzatevi dunque, la chiarezza nei rapporti amorosi e d’amicizia paga sempre, inutile continuare a farsi piacere a tutti i costi una persona e a frequentarla assiduamente, visto che alla lunga finirete per essere infelici.
4) Sport di squadra o eseguito in gruppo
Lo sport e l’attività fisica in generale sono il miglior modo per rintemprare il fisico e strutturare un carattere forte, un validissimo supporto per il benessere psicofisico di tutti noi. Entrando nel particolare, gli sport di squadra sono particolarmente indicati, perchè agevolano la socializzazione anche delle persone più timide e taciturne, che attraverso le dinamiche di gioco, imparano a contare sia su loro stessi che sugli altri, condividendo la passione per un’attività ludica.
Grazie agli sport di squadra si ha dunque la possibilità di scacciare la solitudine e allentare lo stress, i maggiori nemici della salute psicofisica sia delle donne che degli uomini (senza dimenticare i bambini). Ricordatevi che confrontarsi con il mondo esterno uscendo dalla propria “tana”, è il modo migliore per affrontare i problemi quotidiani.