Se l’agire del vostro partner vi insospettisce, al punto di pensare ad un tradimento, è bene analizzare i suoi comportamenti in maniera analitica e con la giusta calma, prima di abbandonarsi ad una sfuriata di gelosia.

Se il vostro uomo trascorre meno tempo a casa, prende sempre più spesso le sue telefonate in privato ed è reticente nel fornire dettagli su come è andata la giornata al lavoro, sospettare è legittimo.

Le giustificazioni in genere sono sempre le stesse. Troppo lavoro, impegni improvvisi, telefonate delicate o accuse di paranoia e di non fidarsi abbastanza. Trucchi ingegnosi per far sentire in colpa chi sospetta il tradimento, finendo col far cadere i sospetti.

E’ ovvio che non sempre queste giustificazioni nascondono un tradimento, in alcuni casi, infatti, gli impegni lavorativi potrebbero essere reali e i comportamenti percepiti come strani del tutto casuali.

E’ dunque sempre bene andare in fondo alla questione, in modo da non incrinare i rapporti con il partner per via di un sospetto momentaneo.

Alcuni comportamenti come navigare troppo in internet da un momento all’altro e una certa distanza nel rapporto di coppia, possono rappresentare il giusto campanello d’allarme.

Quando si ottiene una scrollata di spalle ad un semplice “Cosa ti preoccupa”?  A cosa pensi? E’ possibile che i pensieri del partner siano destinati ad un’altra persona e che quest’ultimo cerchi di mascherare il proprio senso di colpa.

Andiamo dunque a classificare i comportamenti “sospetti”, che possono fare pensare ad un tradimento:

1) Privacy

Il partner scopre da un momento all’altro una forte esigenza di privacy e libertà, desideroso di più spazio per sè. A rivelare un tradimento può essere anche il linguaggio, il semplice utilizzo di un “io” nei progetti futuri al posto di un “noi”.

Ad esempio “il prossimo viaggio lo voglio fare alle Maldive”, etc etc. Di fronte a delle lamentele, spesso il traditore reagisce accusando l’altro di soffocarlo e di essere eccessivamente geloso.

2) Indifferenza emotiva e sessuale

Se il partner manca di desiderio sessuale ed emotivo, trincerandosi in lunghi silenzi, senza condividere alcunché, è lecito pensare ad un tradimento. Un tradimento può essere rivelato anche dalla mancanza di pathos durante un rapporto sessuale, ormai visto come un obbligo quotidiano per non far insospettire il partner.

3) Nervosismo

Tendenza alla polemica e all’offesa gratuita o all’infastidirsi facilmente, sono questi alcuni dei segnali da prendere in considerazione. Il traditore in genere cerca di infondere insicurezza nell’altro, puntando l’indice a sua volta e giocando sul senso di colpa.

4) Difficile reperibilità

Il vostro partner si mostra sempre più distante da voi e fatica a rispondervi quando lo contattate (email, sms, etc).

Le scuse in genere sono sempre le stesse “batteria esaurita, impegno improvviso, suoneria bassa, etc. Se queste giustificazioni si ripetono di continuo, sospettare un tradimento e un distacco è più che lecito.

5) Troppo internet

Se il tempo che il vostro partner trascorre online è maggiore di quello dedicato a voi, è possibile pensare alla presenza di un’altra persona nella sua vita.

6) Segretezza

Se ad un certo punto il pc e il cellulare diventano top secret, sospettare è d’obbligo. Chiamate misteriose in cui “qualcuno finisce sempre con lo sbagliare numero”, foto “strane” inviate da un amico, risposte evasive, sono tutti comportamenti che possono far pensare al peggio.

7) Look

Se il vostro uomo ha iniziato a vestire meglio dall’oggi al domani o a profumarsi, andare in palestra, acquistare nuova biancheria intima che non sfoggia mai con voi, è facile ipotizzare un tradimento.

Conclusioni

I comportamenti sopracitati potrebbero essere solo delle casualità, così come rivelare un comportamento sospetto che porta ad un tradimento. L’importante è analizzare i comportamenti e assumere più dati possibile prima di gettargli addosso le vostre accuse, anche perché in questo modo il vostro uomo potrebbe tutelarsi, lasciando sempre meno indizi.