Matrimonio in un luogo d’arte o in un fast food?
Dove sposarsi? Domanda sempre più ardua. La continua ricerca dell’originalità a volte ha effetti molto particolari e di impatto, altre volte gli effetti sono indimenticabili ma per motivi non proprio simpatici. Così Attualissimo Donna prende in esame due tipologie di matrimoni che sono l’uno l’esatto opposto dell’altro: matrimonio al museo o al McDonald’s?
Matrimonio al museo
Si può rendere un matrimonio un’opera d’arte, o festeggiarlo fra le opere d’arte! Quest’ultima opzione è di sicuro la più originale e recente come idea, e consiste nel festeggiare il matrimonio all’interno di luoghi artistici, come è un museo. Da un po’ di tempo molti luoghi dediti alla cultura si prestano a questa novità, sia che si tratti di musei pubblici che privati, e offrono i propri spazi sia per le cerimonie che per gli eventi e i rinfreschi. Generalmente i musei che si rendono disponibili sono quelli di tutte le grandi città d’Italia.
Si tratta di luoghi molto particolari, dove si subisce il fascino della storia e dove l’eleganza ed il lusso non si nascondono.
Inoltre si può scegliere di mettere in atto un matrimonio a tema, scegliendo un periodo storico in particolare, un movimento o ancora un determinato pittore, e adattarvi l’allestimento del matrimonio, facendo in modo che tutto, dagli spazi all’abito alle bomboniere agli accessori sia pensato secondo il tema scelto.
Trattandosi di luoghi molto speciali, per non sbagliare è sempre meglio rivolgersi ad un wedding planner, ossia gli esperti di matrimoni che pensano a tutto, dall’organizzazione agli inviti.
McWedding
Agli antipodi del museo come location, ultimamente si sta diffondendo anche il McWedding, ossia il matrimonio al McDonald’s. Low cost (e low style), prevede una cerimonia di soli 250 euro con un pranzo nuziale a base di hamburger, patatine e torta per gli sposi preparata con le mele. E in tutto ciò, non chiude nemmeno al pubblico, quindi eventualmente preparatevi a brindare con un perfetto sconosciuto passato lì per puro caso a prendere un Sundae cono e che vi urlerà “Evviva i McSposi!”.