Gli smoothies sono i parenti più light dei comuni frullati che eravamo abituati a mangiare per merenda da bambini, a base di frutta, ghiaccio e latte. Molto leggeri e dalla consistenza soffice devono il loro nome (smoothie, dall’inglese morbido e vellutato) proprio alla loro consistenza e sono diventati famosi anche perchè si possono preparare non solamente con la frutta ma anche con le verdure per un effetto detox assicurato.

Smoothies, come si preparano

A differenza dei frullati gli smoothies si fanno spesso con yogurt magro e acqua, a volte con il latte di soia nelle versioni vegan. Si preparano a partire da frutta fresca o congelata ma anche con le verdure e quindi sono caloricamente più leggeri dei tradizionali frullati. Non sono neanche simili ai milkshake perchè quelli vengono in genere preparati aggiungendo ingredienti molto calorici come la panna montata, il gelato o il cioccolato.

Smoothies, ricette

Un semplice smooothie allo yogurt si prepara mescolando due vasetti di yogurt magro, il succo di un lime, 350 gr di pesche sbucciate e 400 gr di polpa di melone. La frutta potete sceglierla in base ai vostri gusti ma anche sulla base della frutta di stagione che avete a disposizione. Tutto quello che dovete fare è mettere gli ingredienti nel frullatore e azionarlo fino a quando non avrete ottenuto un frullato cremoso e morbido pronto da bere. Per fare uno smoothies alle verdure, mescolate mele, gambi di sedano e carote per un gusto fresco e delicato, leggermente dolce. Non mettete lo yogurt ma sostituitelo con cubetti di ghiaccio.

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