Regole per una buona convivenza

Dalla disponibilità al mantenere la propria indole

di Miss Milla 14 Aprile 2014 9:45

Avete deciso di andare a convivere con il vostro compagno, volete mettervi alla prova prima di un eventuale matrimonio, oppure vi siete già sposati. Ad ogni modo condividere ogni ora del vostro tempo insieme non è per nulla facile. Molte cose potrebbero crearvi difficoltà, a partire dalle abitudini di ciascuno fino ad arrivare agli aspetti caratteriali che prima non erano emersi.

Tutto è risolvibile con un pò di pazienza e buona volontà, l’ importante è impegnarsi per stare bene insieme. Il modo migliore di agire è quello di mostrarsi disponibili ai compromessi senza però snaturarsi, altrimenti vi è il rischio di accumulare tensione e farla riemergere tutta insieme in un litigio molto acceso.

Senza essere eccessivamente pesanti, esprimete i vostri dubbi circa gli aspetti che non vi sono graditi. In primo luogo dovete rispettare le abitudini dell’altro. Ogni persona è stata abituata nella sua vita precedente a mangiare in un certo modo, oppure a mantenere o meno un certo ordine in casa.

Il problema dell’ordine e della pulizia è uno dei più comuni. Ipotizziamo che voi siate molto più attente alla cura della casa e lui meno, spiegategli con gentilezza che se collaborate avrete più tempo per fare altro durante la giornata e che serve solo un minimo di accortezza per non sporcare continuamente.

Un’altro problema che potrebbe emergere è quello della libertà. E’ fondamentale mantenere dei propri spazi, dovete sforzarsi di avere degli spazi privati privati, che sia la palestra oppure un’ uscita settimanale con amiche/amici, ciò vi aiuterà ad essere più complici e più sereni nel momento in cui state insieme. Basta poco per stare bene insieme, datevi da fare.

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