Come gestire il sonno del vostro bambino
Il momento in cui si torna a casa con il proprio bambino è speciale, è anche però difficile gestire i nuovi ritmi e soprattutto le esigenze del vostro piccolo.
All’inizio è complicato capire quanto il bimbo deve dormire, se bisogna svegliarlo o meno per allattarlo o per cambiarlo eventualmente si sporchi, vediamo qualche consiglio insieme.
Come regola generale possiamo dire che nei primi mesi, un bambino dormirà in media sedici ore al giorno, senza soluzione di continuità.
Innanzitutto, il piccolo non ha ancora un orologio biologico che lo aiuti. Sarete voi ad instradarlo.
I bambini manifestano la loro stanchezza con dei gesti molto riconoscibili. Capricci, sfregamento di occhi e orecchie indicano che ha bisogno di dormire.
E’ importante cogliere questi segnali, se dovessimo ritardare troppo al messa a letto, potrebbe perdere il sonno e stranirsi definitivamente. In tal caso, sarà bene offrirgli quiete, fargli ascoltare delle ninne nanne o infagottarlo. Tutte queste operazioni aiuteranno noi e lui ad escludere i potenziali disagi che non lo fanno dormire.
Bisogna ricordare che il buon sonno è una condizione che si apprende nei primi mesi di vita e conoscere come si sviluppa l’organizzazione del sonno del bambino è fondamentale per un genitore per comprendere ed adattarsi ai suoi ritmi, per capire come e quando questi vanno modificati e come e quando invece bisogna rispettarli.
State vicino al vostro bambino quando ha sonno e vuole addormentarsi, con il vostro contatto fisico imparerà a gestire in maniera serena questo momento della sua vita, sarà un’acquisizione importante anche per il futuro.